Per capire il mondo del vino è necessario associare alle parole che lo descrivono un significato univoco. Partiamo da vitigno e terroir. Cosa distingue un vino dall’altro? Principalmente il luogo in cui il vigneto (o vigna) crescono e la varietà di vite utilizzata, descritta da una disciplina detta ampelografia.
Il vitigno
Il vitigno è una varietà di vite utilizzata per produrre vino.
Per distinguere un vitigno dall’altro si utilizzano:
- la forma e il colore dei chicchi dell’uva (bacca nera, bacca bianca, bacca grigia), del grappolo e delle foglie (l’ampelografia è la disciplina che descrive nel dettaglio queste caratteristiche);
- i diversi periodi di maturazione;
- le caratteristiche del vino che se ne può produrre.
Ampelografia
Il termine ampelografia deriva dal greco: ἂμπελος (ampelos)= vite + γραφὶα (grafia)= descrizione. Nella mitologia greca, Ampelo era il giovane satiro amato dal Dioniso, dio del vino.
L’ampelografia è la disciplina che si occupa di identificare e descrivere nel dettaglio le varietà di vitigni in base alle diverse caratteristiche che le varie parti della pianta assumono nelle diverse fasi di crescita.
Vigneto e vigna
Entrambi i termini indicano un appezzamento di terreno utilizzato per coltivare la vite. Vigneto è però un termine “tecnico”, mentre vigna fa parte del lessico ordinario.
Da non confondere con vitigno che, come detto sopra, identifica la varietà di vite coltivata.
Il terroir
Terroir è una parola di origine francese che viene utilizzata sia in enologia sia in gastronomia per indicare il complesso rapporto tra un prodotto alimentare (vino, caffè, formaggio, salumi, ortaggi) e le caratteristiche specifiche del luogo in cui è stato coltivato o prodotto.
Nella descrizione di un determinato terroir rientrano dunque le condizioni naturali, la zona geografica e il microclima, ma non solo: a rendere unico un vino contribuiscono anche le diverse tipologie di coltura e di vinificazione e le modalità con cui viene poi commercializzato e consumato.
Il cru
All’estremo del concetto di terroir vi è quello di cru, ossia un miniterroir: in Italia anche questa classificazione è stata normata e può distinguere una zona in sottozone e assegnare ad un vino una menzione geografica aggiuntiva (per singolo vigneto) rispetto ad un territorio più ampio.
Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Vitigno
https://it.wikipedia.org/wiki/Terroir